“Se vado a farmi curare da un medico non gli chiedo quali sono le sue idee politiche o chi sono i suoi amici, voglio solo che sia il più bravo. Selezionare le persone giuste è il primo passo per nuovo modello e per restituire la fiducia ai cittadini”. Così il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti sulla sua pagina web annunciando “una rivoluzione del merito e delle competenze per la sanità del Lazio”.
“Abbiamo approvato nuove norme per la nomina dei direttori generali di Asl, aziende ospedaliere e istituti di ricovero– spiega Zingaretti – perché “vogliamo valorizzare il merito e il valore delle persone, basta con le logiche di appartenenza politica che hanno devastato il sistema sanitario regionale”.
“Abbiamo voluto eliminare l’influenza della politica nelle scelte sulla sanità – aggiunge - e a valutare le domande degli aspiranti sarà una commissione formata da tre esperti nominati dall’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. La Regione avrebbe diritto a nominare due suoi rappresentati in questa commissione, ma ha rinunciato ad esercitare questo potere”.
Novità anche per quanto riguarda la trasparenza: prima le domande dei candidati erano in formato cartaceo, ora tutti i curricula saranno messi on line.
“Apriamo una stagione nuova- rilancia il presidente del Lazio - andremo avanti con i provvedimenti ma intanto mettiamo una pietra miliare per la costruzione di nuova classe dirigente della sanità basata sulla qualità”.
“Selezionare le persone giuste è il primo passo per un nuovo modello e per restituire la fiducia ai cittadini”, conclude.