I pazienti affetti da fibromialgia residenti in Sardegna che hanno fatto regolare richiesta di indennità regionale percepiranno anche quest'anno 800 euro. A parlarne a
Quotidiano Sanità è il vice Presidente del gruppo consigliare Fratelli d’Italia, segretario della commissione Bilancio,
Fausto Piga, che nella scorsa legislatura è stato il primo firmatario della
proposta di legge n.319 che ha portato allo sviluppo di questa importante iniziativa e che continua a sostenere.
"Nella seduta del 7 agosto del Consiglio Regionale della Sardegna – spiega il vice-capogruppo FdI - la maggioranza aveva previsto di non assegnare più a tutti i pazienti il sussidio sociale di 800 euro l’anno per la fibromialgia, come riconosciuto nella proposta approvata nella scorsa legislatura, bensì aveva pensato di assegnarlo solo ad una parte dei malati. In pratica il rischio era quello di applicare la ripartizione delle risorse secondo parametro isee perché i soldi non bastavano a soddisfare tutte richieste”.
“Mi sono opposto ed ho sensibilizzato i colleghi sulla questione che si era venuta a creare, per implementare i finanziamenti dedicati. Cosicché nell’iter dell’approvazione della legge regionale sulla variazione di bilancio per il triennio 2024-2026, il Consiglio Regionale, con un voto trasversale, ossia grazie al contributo di tutti i colleghi di maggioranza e opposizione che hanno condiviso la norma, ha approvato l'emendamento di Fratelli d'Italia, di cui sono stato primo firmatario, che ha stanziato ulteriori 2,5 milioni per soddisfare tutte le oltre 9000 richieste di indennità regionale di fibromialgia per l'anno 2024”.
“Ora l'auspicio è che si acceleri con i pagamenti ai beneficiari, ma soprattutto che si provi ad avviare un ragionamento politico proficuo per dare continuità ad una misura sociale che tutta Italia guarda con interesse e che oggi permette alla fibromialgia di non essere più invisibile in Sardegna”.
Elisabetta Caredda