Il 14 e il 15 novembre si è svolto al Policlinico Abano l’evento di formazione sul campo “Robotic Surgery: step by step” sull’impiego della robotica nel trattamento chirurgico dei tumori di vescica, rene e prostata. L’Unità Operativa di Urologia, diretta da
Daniele Romagnoli, e il Blocco Operatorio del presidio hanno ospitato specialisti provenienti da Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna per una "due-giorni" di sessioni operatorie con interventi dal vivo.
La chirurgia robotica rappresenta ormai lo standard chirurgico nell'Urologia moderna. “L’avanzamento tecnologico e il consolidamento dell’expertise chirurgico – spiega il dottor Romagnoli - permettono di approcciare la maggior parte delle patologie urologiche, di tipo neoplastico e funzionale, con tecnica mini-invasiva robot-assistita. La precisa codifica e standardizzazione di ciascun atto chirurgico rappresenta la premessa fondamentale per ottenere risultati riproducibili e favorire la curva di apprendimento. Scopo dell’evento era analizzare le principali procedure robotiche al fine di fornire un quadro il più possibile dettagliato, grazie anche all’esperienza e alla consolidata casistica che contraddistingue l’attività della nostra Urologia”.
Il dottor Romagnoli e la sua équipe hanno eseguito interventi di prostatectomia radicale robotica, di cistectomia radicale robotica con contestuale nefroureterectomia e di nefrectomia parziale robotica, fornendo ai partecipanti un quadro completo sull’approccio mini-invasivo alla chirurgia urologica maggiore.