“Abbiamo trovato un positivo punto d’incontro e lavoreremo assieme per migliorare la qualità di vita dei pazienti, che peraltro è l’obiettivo primario che la Regione ha sempre perseguito, pur in un momento storico di pesanti tagli nazionali in ogni settore, compresa la sanità”. Lo ha sottolineato l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto, al termine di un incontro, tenutosi con i responsabili dell’Associazione Italiana Celiachia Veneto.
“Abbiamo condiviso – ha sottolineato Coletto – un percorso di revisione della specifica delibera regionale, in modo da venire incontro alle esigenze prospettate dall’associazione, ad esempio per quanto riguarda la subordinazione dell’erogazione dei buoni per l’acquisto degli alimenti senza glutine alla visita medica, non più finalizzata all’erogazione dei contributi, ma volta a supportare il miglioramento del regime nutrizionale dei soggetti affetti da celiachia”. “Particolare attenzione – ha aggiunto l'assessore - sarà rivolta ai soggetti deboli come bambini e donne in gravidanza e in allattamento”.
Per quanto riguarda le risorse economiche, dal primo gennaio 2013 i buoni verranno erogati secondo i tetti di spesa previsti dalla normativa nazionale. “Abbiamo anche concordato – ha concluso Coletto – di proseguire con gli obiettivi di contenimento della spesa imposti dalla spending review. Ciò avverrà attraverso il tavolo di lavoro tecnico scientifico già costituito, che vedrà la partecipazione attiva delle associazioni dei celiaci, e che avrà il compito di individuare, in accordo tra tutti i componenti, un nuovo regime di erogazione del contributo a partire dal prossimo mese di luglio”.