Mobilitazione a Corleone in difesa dell'ospedale dei Bianchi. Il sindaco
Nicolò Nicolosi ha riunito nei giorni scorsi i primi cittadini del comprensorio, i rappresentanti dell’Azienda sanitaria provinciale, dei sindacati e del comitato civico del Corleonese. “Voglio nascere a Corleone”, creato per riaccendere i riflettori sulle problematiche del nosocomio, in particolare relative al punto nascita, e tutelare la salute di grandi e piccoli.
Al termine della riunione di venerdì scorso, è stato chiesto un incontro al presidente della Commissione Salute, Servizi sociali e sanitari dell’Ars,
Giuseppe Laccoto. Il sindaco Nicolosi, che è anche presidente della Conferenza dei sindaci per la sanità provinciale, formalizzerà quest’oggi, 15 maggio, la richiesta.
“Ci facciamo portavoce di tutte le mamme – ha detto
don Luca Leone, parroco di Corleone e tra i promotori del comitato -. Il focus è la nascita, ma la questione è più ampia. Capiamo la carenza di medici, ma la preoccupazione è grande”.
“Non ci si può rassegnare all’idea che qui non si può nascere o che non si può raggiungere l’ospedale di Partinico perché le strade sono disastrose - conclude il sindaco Nicolosi - e la faccenda ci sta molto a cuore e per questo chiediamo un incontro con i vertici della sanità regionale”.