“Numerosi laureati dell’Ateneo Federiciano ricoprono oggi posizioni professionali significative, un vero e proprio patrimonio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, e sono loro i primi testimoni autorevoli e credibili del prestigio dell’Ateneo”. Per valorizzare questi risultati e creare sinergie tra passato e futuro, è nata nel novembre 2011 l’Associazione Alumni Federico II, di cui stasera, presso la sede l’Ordine provinciale dei Farmacisti e di Federfarma, alla presenza del magnifico rettore Massimo Marrelli e del presidente della Facoltà di Farmacia, Giuseppe Cirino, sarà inaugurata la sezione dedicata agli ex studenti in Farmacia.
“L’Associazione Alumni Federico II – spiega il presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Napoli, Vincenzo Santagada, che sarà ‘padrone di casa’ della serata insieme a Michele Iorio, presidente di Federfarma Napoli – persegue l’obiettivo di creare nuove occasioni di partecipazione e condivisione, favorendo la costruzione di una rete di comunicazione e promuovendo eventi culturali, professionali e servizi dedicati, pensati e realizzati per i propri associati”.
All’interno dell’Associazione sarà creato, anche per i farmacisti, un albo d’onore per valorizzare gli ex alunni che, nelle loro carriere, si sono distinti per risultati di eccellenza a livello nazionale e internazionale. Ma vi sarà anche un albo ordinario aperto a tutti gli ex alunni. “Le centinaia di migliaia di studenti che hanno frequentato i corsi dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, costituiscono le prime e più vive fonti di diffusione dell’identità federiciana nel mondo”, spiega l’Associazione nella nota di presentazione. “Vogliamo contribuire alla valorizzazione dell’Ateneo, dei suoi Alumni e della civiltà attraverso la condivisione di comuni ideali anche una volta usciti dell’Ateneo: merito, disciplina, cultura e senso sociale”.
Da domani la sede che riunisce l’Ordine dei Farmacisti e Federfarma Napoli diventerà invece la cornice in cui Santagada e Iorio metteranno in atto
lo sciopero della fame annunciato nei giorni scorsi contro i ritardi dei pagamenti da parte delle Asl e i tagli previsti dalla spending review. Un’iniziativa che però, ha sottolineato Santagada, “non toglierà tempo ed energie alle quotidianità attività istituzionali, come il concorso ordinario che è stato bandito più di 3 anni fa e che finalmente sarà realizzato venerdì”.