27 luglio -
“Oggi si è segnata una giornata storica per la sanità abruzzese: per la prima volta, dopo quasi 8 anni di commissariamento, la Giunta regionale si riappropria delle prerogative amministrative e programmatorie in un settore tanto delicato e importante per la salute dei cittadini”. Così l’assessore alle politiche della salute della Regione Abruzzo,
Silvio Paolucci, ha commentato con una nota l’adozione da parte della Giunta regionale del Piano di riqualificazione del Sistema Sanitario Abruzzese 2016-2018, già approvato con Decreto Commissariale n. 55 del 10/06/2016. “Si tratta del primo adempimento della prevista procedura che porterà all’uscita dal commissariamento del sistema sanitario abruzzese”, ha detto l’assessore.
Il Piano, ha spiegato Paolucci, prevede una serie di investimenti per la “salvaguardia della qualità che intendiamo offrire e implementare nei prossimi anni”. “Si tratta di un piano che cerca di elevare il know-how e l’esperienza degli operatori e tende a concentrare l’offerta ospedaliera, ma al tempo stesso mettendo in campo una rete di emergenza-urgenza in grado di dare risposte secondo i termini fissati dalla legge”.
“Il Piano - ha concluso l'assessore - si prefigge l’obiettivo di incrementare ulteriormente i livelli essenziali di assistenza (LEA) investendo sulla qualità dell’offerta, riducendo i tempi di risposta sulla rete di emergenza-urgenza e incrementando i servizi di prevenzione sul territorio”.