4 maggio -
“Gli ultimi assessori regionali della Lega non meritano di essere umiliati da un commissariamento di cui non c’è traccia negli atti del ministero dell’economia”. Lo dichiara l’ex governatore del Veneto, oggi ministro dell’Agricoltura, Giancarlo Galan, circa le voci di commissariamento che aleggiano per un debito di 101 mln di euro accumulati nel 2009.
“Che io sappia – ha precisato Galan - il Veneto e' la seconda Regione, dopo la Toscana, in termini di efficienza sanitaria, e questo stando agli indicatori elaborati dal ministero della Salute. Ma soprattutto siamo la prima Regione d'Italia ad aver tagliato le tasse regionali destinate a sovvenzionare la sanità e, nonostante ciò, il 2009 si e' chiuso con un sostanziale pareggio di bilancio”.
Il ministro ha infatti spiegato che, i 25 mln di euro di disavanzo, su un bilancio complessivo di 8 mld e 200 mln di euro, sono ripianabili per mezzo delle minori spese generali, senza dover dunque “mettere le mani nelle tasche dei veneti”. “Abbiamo lasciato un più che eccellente sistema socio-sanitario – ha sottolineato Galan – lo stesso Alberto Giorgetti, Sottosegretario all'Economia e Finanze, ha dichiarato non esserci nessun buco di bilancio nella sanità del Veneto”, ha concluso il ministro.