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QS Edizioni - giovedì 18 luglio 2024

Lavra (Cimo): “Soddisfatti, ma serve di più. Occorrono almeno altri 40 posti letto area internistica”

15 gennaio -  “Siamo soddisfatti, finalmente all’ospedale San Camillo di Roma si è intrapresa la strada giusta, quella che noi indicavamo da tempo. Ora bisogna agire anche negli altri grandi ospedali”. Così, il Segretario Regionale Cimo Lazio, Giuseppe Lavra, commenta la decisione di aumentare la ricettività dell’ospedale attivando altri 18 posti letto di area internistica. E auspica che “l’annuncio dell’impegno della Regione Lazio di convocare un incontro con i sindacati per un confronto, si concretizzi al più presto e non rimanga solo l’ennesima promessa campata in aria”.

 “È la direzione giusta per superare il sovraffollamento dei Pronto soccorso/Dea – afferma Lavra- ma bisogna fare di più: secondo le nostre stime, per risolvere completamente il problema al San Camillo, servono almeno altri 40 posti letto di area internistica. Adesso è necessario che si segua l’esempio di questo ospedale e che si renda più trasparente l’erogazione dell’assistenza nella lungo degenza e post acuzie che si svolge prevalentemente in strutture private, settore su cui occorre vigilare e stabilire norme chiare e uguali per tutti”.
 
15 gennaio 2016
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