toggle menu
QS Edizioni - giovedì 18 luglio 2024

L'Aiop mette a disposizione 400 posti letto. Oggi nei Pronto soccorso capitolini il più basso numero di accessi della settimana

22 gennaio - Gli ospedali privati rispondono all’appello lanciato da Zingaretti e mettono a disposizione 400 posti letto per fronteggiare l’emergenza Pronto soccorso di questi giorni. “La comunicazione dell’Aiop, l’associazione delle case di cura private, di mettere a disposizione nelle loro strutture i posti letto di medicina per alleggerire la pressione sui pronto soccorso causata dall’epidemia influenzale è estremamente positiva”, riferisce una nota diramata dalla Pisana.

L’iter era comunque già stato avviata, come spiega Jessica Faroni, presidente dell’Aiop Lazio, interpellata dall’Adnkronos: “Eravamo stati convocati dalla Regione a metà dicembre scorso – ha spiegato - per discutere della problematica. Abbiamo fin da subito espresso la nostra disponibilità a concorrere nel fronteggiare il picco della richiesta assistenziale, disponibilità concretizzatasi immediatamente, dato che i reparti di medicina delle case di cura dell’Aiop hanno ricoverato dall’8 al 15 gennaio più di 800 pazienti provenienti dai pronto soccorso. In particolare nella Asl Rm B, sul cui territorio insiste l’ospedale Pertini, due nostre strutture associate hanno assistito oltre 200 pazienti provenienti dalla rete dell’emergenza“.

Intanto la Regione prosegue il monitoraggio quotidiano. I rilevamenti odierni registrano il più basso numero di accessi dell’intera settimana, 745, distribuiti nei 20 ospedali sede di punti per l’emergenza; mentre i mezzi Ares 118 bloccati sono 6 rispetto ai 17 di ieri alla stessa ora. Tutte le aziende territoriali e ospedaliere stanno costruendo con le Case di Cura protocolli operativi per il trasferimento dei pazienti in base ai budget assegnati. “Le Case di Cura accreditate con il servizio sanitario regionale hanno tutti i requisiti organizzativi e strutturali per garantire una adeguata qualità dell’assistenza”, garantiscono dalla Pisana.
 
22 gennaio 2015
© QS Edizioni - Riproduzione riservata