15 novembre - Passano i mesi, ma i fornitori dell’ASL 1 non vengono liquidati. È quanto è emerso in seguito ad un’interrogazione urgente del consigliere regionale della Lega Nord Toscana, Gian Luca Lazzeri. L’Asl 1 è stata recentemente commissariata dalla Regione Toscana a causa di una incongruità nel bilancio ed è proprio al Commissario che sarebbero stati assegnati 10 milioni di euro per gestire i pagamenti. “Dieci milioni sono una cifra sufficiente solo a garantire il mantenimento ordinario delle strutture e non certo a pagare il debito pregresso”, esordisce Lazzeri, che insiste affinché si inizi a saldare le fatture, a cominciare da quelle più datate, di quei fornitori che rischiano di entrare in crisi a causa delle mancate entrate. “Se invece i pagamenti non avvengono perché l’assessore teme che le fatture siano ‘gonfiate’, allora lo deve dire apertamente accelerando il più possibile i tempi per una certificazione e verifica di questi crediti. Di fronte a questa situazione, non possiamo certo condannare coloro che si stanno rivolgendo all’autorità giudiziaria per pretendere il pagamento dei loro crediti maggiorato di interessi e spese. E proprio questi interessi e queste spese - conclude Lazzeri - rappresenterebbero un danno erariale di cui potrebbe essere chiamato a risponderne anche la Giunta Regionale”.

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