28 marzo -
Il vicesegretario della Fimmg
Silvestro Scotti giudica positivamente il decreto del commissario Caldoro che incentiva l’uso di generici e biosimilari, soprattutto perché ciò rappresenta un provvedimento di programma e che responsabilizza le direzioni generali rispetto al raggiungimento degli obiettivi.
“Innanzitutto – specifica Scotti - vorrei precisare che la Regione Campania è tra le prime ad aver adottato misure d’incentivo al generico, ma a parte ciò l’incentivazione all’uso di questi farmaci è già prevista dagli accordi nazionali e da quello regionale”.
“Ma a parte la premessa, - prosegue - sembra che questo documento capovolge un po’ i paradigmi rispetto al ‘modus agendi’ della Regione che ultimamente si è caratterizzato per atti che potremo definire ‘d’imperio’ che non hanno fatto altro che fissare dall’alto controlli e paletti che nulla hanno a che vedere con la programmazione e con la responsabilizzazione di chi dirige e di chi opera direttamente nel Ssn”.
“Per questo motivo è positivo che la Regione abbia esercitato la sua azione programmatoria coinvolgendo direttamente i Direttori generali e responsabilizzandoli. Crediamo a questo punto ciò aprirà una stagione contrattuale a livello aziendale con cui definire in maniera condivisa come raggiungere gli obiettivi. Aspetto, quello della governance condivisa, che desidero sottolineare è tra i pilastri del nuovo accordo integrativo regionale che è in dirittura d’arrivo”.
“In ogni caso desidero ribadire come da parte dei medici di medicina generale non vi è nessun pregiudizio sul generico, ciò per cui noi ci battiamo è la possibilità di scegliere liberamente quale farmaco prescrivere”