29 maggio -
Sono in corso verifiche in tutte le strutture ospedaliere e sanitarie per comprendere l'entità dei danni provocati dalle forti scosse di terremoto avvenute oggi in Emilia Romagna. Lo spiega una nota dell'assessorato alla Sanità facendo sapere che intanto, in via precauzionale, è stato evacuato l'Ospedale di Carpi e altre evacuazioni sono state effettuate a Reggiolo, Cento, Crevalcore, Concordia, Cavezzo.
I pazienti della Rianimazione dell’Ospedale di Carpi saranno ospitati nelle strutture di Parma. Sono in corso sia il trasferimento a Bologna dei pazienti della residenza sanitaria assistita di Crevalcore e sia l’evacuazione degli ospiti delle strutture di Concordia e Cavezzo.
La Direzione dell’Azienda Usl informa che sono invece operativi e agibili i 5 ospedali della provincia (Correggio, Guastalla, Scandiano, Montecchio Emilia, Castelnovo Monti) e il personale è allertato per offrire assistenza.
In tutti i 5 ospedali della provincia sono stati dimessi in mattinata i pazienti, non gravi, in grado di rientrare a domicilio, per mettere a disposizione posti letto per pazienti provenienti dalle zone maggiormente colpite dal sisma.