26 luglio -
“La riunione del Tavolo tecnico conferma quanto avevo dichiarato in Aula durante la discussione sul Bilancio, ovvero un risultato del disavanzo sanitario 2022 a -130 milioni anziché -218, con un miglioramento delle previsioni, così come avevo ampiamente stimato, e questo smonta anche la narrazione che fin qui è stata fatta sul risultato dell’ultimo anno, interamente attribuibile alla precedente maggioranza”. Lo dichiara in una nota il consigliere della Regione Lazio, ed ex assessore regionale alla Salute,
Alessio D’Amato (Azione).
“Nel momento in cui sarà ufficializzato dal Tavolo tecnico – prosegue D’Amato - questo risultato consentirà di liberare delle risorse regionali che sono state nel frattempo appostate per le coperture del disavanzo sanitario con legge regionale. Su questo argomento vi è stato un impegno dell’Assessore Righini in Conferenza dei Capigruppo a discuterne in Aula”.
D’Amato lancia però l’allarme per il futuro: “Cosa diversa è il 2023, ovvero l’annualità in corso, che sicuramente avrà un consolidato per la parte sanitaria notevolmente peggiore rispetto al 2022, nonostante non vi sia il peso dei costi Covid. Una cosa appare certa, poiché i numeri sono testardi, il bilancio del servizio sanitario regionale dell’anno in corso sarà peggiore di quello ereditato”, conclude l’ex assessore alla Salute della Regione Lazio.