23 febbraio -
“Sembra eccessivo che ora tutto debba essere imputato ai due medici, che invece pagano il prezzo di una colpa di cui probabilmente sono solo una parte. Sono una sorta di capro espiatorio”. Così Paola Binetti, membro della Commissione Affari sociali della Camera, ha commentato la vicenda del Policlinico Umberto I di Roma, a margine di un incontro sulle malattie rare organizzato dall’Associazione Dossetti.
"Quanto accaduto è un caso drammatico che però ci fa riflettere sul fatto che gli accessi al pronto soccorso vanno disciplinati - ha aggiunto Binetti -, potenziando il territorio e creando un filtro che dia ai cittadini la possibilità di potersi rivolgere ad una complessità di strutture evitando queste situazioni di caos”. “Il tema vero - secondo la deputata - è se saremo in grado di migliorare il sistema riducendo sensibilmente il numero di richieste improprie che sopraggiungono al pronto soccorso quotidianamente”.