10 ottobre -
Approvata all’unanimità ieri, nell’ambito della seduta di Consiglio regionale della Campania, la mozione degli esponenti di Forza Italia,
Flora Beneduce ed
Ermanno Russo, che impegna il presidente della Giunta regionale,
Vincenzo De Luca, “a fare obbligo ai Direttori generali delle Aziende Sanitarie Locali, in attuazione del Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2017/2019, di assicurare la promozione del vaccino combinato difterite-tetano-pertosse (dTap) per le donne in gravidanza nel tempo ottimale raccomandato compreso tra 27 e 36 settimane di gestazione”.
“La vaccinazione in gravidanza rappresenta un importante intervento di prevenzione e riduce il rischio di contagio nel caso di diverse malattie infettive, tra cui l’influenza e la pertosse. E’ stato dimostrato – spiegano i consiglieri azzurri Beneduce e Russo – che la madre vaccinata in gravidanza fornisce al feto gli anticorpi per via transplacentare, anticorpi necessari per proteggere il neonato nei primi mesi di vita”.
“Senza questa protezione, invece, il neonato risulterebbe vulnerabile fino alle prime vaccinazioni, che interverrebbero, nel caso di pertosse, nel terzo mese di vita e, in quello dell’influenza, dai sei mesi in su. Vale tuttavia la pena ricordare che è proprio nei primi mesi del bambino che influenza e pertosse risultare clinicamente più gravi. Ecco perché è fondamentale intervenire prima. Vaccinare la mamma contro la pertosse riduce del 75 per cento la probabilità che il figlio venga ricoverato a causa di tale patologia nei primi mesi di vita”, evidenziano i due esponenti di Forza Italia in Consiglio regionale della Campania.
Vaccinare le madri in gravidanza contribuirebbe sensibilmente al raggiungimento degli obiettivi di copertura vaccinale stabiliti dai programmi di immunizzazione previsti dalla legge”, concludono i consiglieri azzurri.