28 settembre - “L’intesa siglata oggi tra due professioni complementari come quelle dei medici e degli infermieri è un segnale forte per ribadire le criticità della sanità piemontese e le condizioni in cui si trovano a lavorare tutti i professionisti. Anche questa volta sostengo la loro battaglia per chiedere alla Regione di assumere personale medico e infermieristico, fondamentale per abbattere le liste d’attesa, garantire condizioni di lavoro dignitose e, soprattutto, tutelare la salute dei cittadini. La carenza di organico mina la tenuta del servizio sanitario ed è ormai improrogabile una seria azione da parte della Giunta regionale”. Lo dichiara in una nota la consigliera regionale di Mli, Stefania Batzella, in merito all’intesa da Anaao Assomed Piemonte, il sindacato dei medici e dirigenti del Servizio sanitario nazionale e il Nursind Piemonte, il sindacato delle professioni infermieristiche.

© QS Edizioni - Riproduzione riservata