3 luglio -
“Noi siamo la prima Regione italiana che vara una manovra di queste dimensioni sull’abolizione del superticket sanitario. La consigliera Sensoli sostiene sia merito del M5s. Fosse così non si capisce perché la neo ministra alla Sanità, Grillo, espressione del M5s, non l’abbia già abolito, appena insediatasi al ministero, né l’abbia proposto alla commissione Sanità della Conferenza delle Regioni, dove fra le priorità di cui ha parlato l’abolizione del superticket non c’era. Quanto alla surreale gara per attribuirsi meriti vari, lasciamo che resti una competizione alla quale partecipi la sola consigliera”.
Così l’assessore alle Politiche per la Salute,
Sergio Venturi, dopo le dichiarazioni della consigliera regionale
Raffaella Sensoli (M5s) sull’abolizione del superticket sanitario per i redditi familiari al di sotto dei 100mila e del ticket base da 23 euro sulle prime visite per le famiglie con due o più figli.