La Regione Molise ha un nuovo commissario ad acta per l’attuazione del vigente Piano di rientro dai disavanzi del servizio sanitario. È l’avvocato
Marco Bonamico, già subcommissario dopo le dimissioni, lo scorso febbraio, di Giacomo Papa, e ieri promosso a commissario dal Consiglio dei Ministri su proposta del ministro dell'Economia e delle finanze
Giancarlo Giorgetti. Con lui nominato anche
Ulisse Di Giacomo (molisano, ex senatore ed ex assessore alla sanità regione Molise della terza giunta di Angelo Michele Iorio)
, che affiancherà Bonamico nel ruolo di subcommissario.
Il commissario del Molise torna, quindi, esterno, dopo i due anni in cui a ricoprire l’incarico era stato l’ex presidente della Regione
Donato Toma. Era stato lo stesso Toma a chiedere fortemente di poter essere commissario, nella convinzione che “far coincidere le due cariche ‘garantisce continuità e forza all’azione di risanamento’ del sistema sanitario”. La
richiesta era stata avanzata già nel 2018 all’allora ministro
Giulia Grillo (
richiesta sostenuta anche dalla Conferenza delle Regioni) ma la nomina di Toma a commissario era poi avvenuta ad agosto 2021.
Lo scorso marzo, tuttavia, lo stesso Toma aveva presentato le sue
dimissioni sostenendo che “non ci sono più le condizioni per assolvere al ruolo di Commissario al Piano di rientro della Sanità regionale. Dai tavoli romani ho riscontrato una certa flessibilità per le questioni che riguardano i privati accreditati, a dispetto di una totale inflessibilità per vicende altrettanto importanti che interessano la sanità pubblica, prima fra tutte l'affidamento del servizio del 118 in Molise”.