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QS Edizioni - martedì 3 dicembre 2024

Lettere al Direttore

Ostetricia. Nasce il Gruppo Ostetriche Italiane Climaterio e Menopausa

di Antonella Marchi e Alba Lizzi
21 luglio - Gentile Direttore,
il gruppo Ostetriche Italiane Climaterio e Menopausa, nasce all’interno dell’Associazione Italiana di Ostetricia con il fine di fornire alle Ostetriche, tutti gli strumenti indispensabili discutendo dei casi clinici, per poter sostenere ed assistere le donne che si trovano ad affrontare le variazioni che climaterio e menopausa comportano; si tratta di cambiamenti di varia entità che si diversificano da persona a persona, ma sono parte della fisiologia di questo periodo della vita femminile.

Secondo l’OMS per menopausa spontanea, si intende la definitiva cessazione dei cicli mestruali, dovuta alla perdita della funzione follicolare ovarica, ma dal nostro punto di vista, sono molte le azioni preventive ed educative che l’ostetrica dovrà mettere in atto per ricondurre situazioni limite, verso la fisiologia.

La fisiologia del climaterio e della menopausa comporta modifiche che presentano segni e sintomi organici, vegetativi, psichici poiché il lento esaurirsi della funzione ormonale determina alterazioni dell’equilibrio ormonale e molto spesso la donna è confusa dalle numerose variazioni che si presentano nella sua quotidianità.
 
Iniziano a manifestarsi alterazioni del ciclo mestruale, l’aumento di peso corporeo, le vampate di calore (hot flush), sino all’atrofia dell’epitelio vaginale e cutaneo, alle alterazioni dell’apparato muscolo-scheletrico con dolori osteoarticolari, perdita della forza e/o della motilità sino nei casi più gravi all’osteoporosi, disturbi funzionali gastro-intestinali tipo nausea, acidità, senso di pienezza, stipsi, colon irritabile. Potremmo anche avere alterazioni metaboliche e disturbi della sfera sessuale.

Tra i sintomi vegetativi possono presentarsi difficoltà di concentrazione anche con calo della memoria, crisi di pianto e/o stati di ansia e/o depressione, senso di frustrazione, insonnia o risvegli notturni ricorrenti anche a causa delle vampate di calore con deficit della fase del sonno REM che provocano stanchezza, irritabilità dell’umore, nervosismo, riduzione delle capacità intellettive e nei casi più gravi esaurimento nervoso.
 
La consapevolezza e quindi l’empowerment, è lo strumento migliore che l’ostetrica può offrire alla donna per poter affrontare questa fase di trasformazione; ha un ruolo di facilitatrice poiché è un’esperta nel campo dell’educazione dei cicli femminili e attraverso l’empowerment trasforma questo periodo, in una opportunità di rinnovamento di sé e guida la donna verso la sua leadership. 


Educa la persona con azioni di prevenzione primaria e secondaria mirate, seguendo le linee guida e le raccomandazioni della maggiori Società Scientifiche di riferimento, mettendo in atto strategie ed accortezze e indirizzando la donna dallo specialista ginecologo in caso si renda necessaria la terapia ormonale.

Le maggiori tematiche trattate dal gruppo sono:
- la predisposizione di documentazione clinica adeguata al climaterio ed alla menopausa;
- lo stile di vita sano:
• dieta;
• attività fisica;
• prevenzione dalle cadute e fratture;
• prevenzione dell’osteoporosi;
• sfera sessuale; 
- conoscenza delle terapie prescritte dal medico ed eventi avversi;
- conoscenza della TOS (terapia ormonale sostitutiva);
- evidenze scientifiche e diagnostica;
- conduzione di corsi per il potenziamento personale per donne in climaterio e menopausa
 
Il gruppo collabora con il GOIPP di A.I.O., per tutte le azioni ed attività inerenti il Pavimento Pelvico nelle donne in climaterio e menopausa.

 
Antonella Marchi
Presidente Associazione Italiana di Ostetricia

 
Alba Lizzi
Coordinatore Nazionale A.I.O. Gruppo Ostetriche Climaterio e Menopausa
21 luglio 2020
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