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QS Edizioni - venerdì 22 novembre 2024

Lettere al Direttore

No all’invasione degli ospedali da parte degli universitari

di Stefano Magnone (Anaao Lombardia)
13 giugno - Gentile Direttore,
l'Anaao Assomed Lombardia ha depositato ricorso al TAR di Milano contro la decisione della ASST Lariana  di assegnare senza concorso la direzione della Medicina Interna dell'ospedale di Como a un professore universitario. Nonostante l'ASST, nella delibera di gennaio con cui aveva assegnato le funzioni temporanee di direzione a una collega ospedaliera interna al reparto, avesse manifestato l'intenzione di bandire un concorso per direttore ospedaliero, dopo soli tre mesi ha cambiato idea e ha consegnato, chiavi in mano, il reparto all'Università dell'Insubria. 
 
Non è la prima volta che le aziende sanitarie lombarde privilegiano i professori universitari ai danni dei medici ospedalieri, quasi non vi fossero tra questi ultimi persone capaci e meritevoli, ma Anaao ha sempre dichiarato che sarà al fianco dei propri iscritti e dei propri colleghi per difendere i legittimi interessi di progressione di carriera e di avanzamento professionale. 
 
Siamo sicuri che il collega universitario ha tutti i titoli e l'esperienza per fare bene, ma siamo anche altrettanto convinti che l'università abbia già i propri vasti spazi, non essendo garantita in alcuna norma un presunto diritto di ogni professore universitario a dirigere una struttura, tantomeno fuori dai poli 
universitari riconosciuti dalla Legge Regionale.
 
Quand'anche vi fossero possibilità in tal senso, va comunque motivata la necessità e l'essenzialità, ai fini didattici, di una simile scelta che, sempre più, ha il sapore di un'umiliazione nei confronti dei medici ospedalieri che sempre meno possibilità hanno di fare carriera in reparti prestigiosi. 
 
Quando vedremo i professori universitari dirigere i reparti degli ospedali di frontiera? 
 
Stefano Magnone
Segretario Regionale ANAAO-ASSOMED Lombardia
13 giugno 2019
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