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QS Edizioni - domenica 24 novembre 2024

Lettere al Direttore

Novità per i Mmg in formazione

di Silvio Tuccillo
14 marzo - Gentile Direttore,
ancora una volta in Campania si è corso il rischio di vedere inapplicati quegli specifici dettami contrattuali dell’Acn della medicina generale che supportano noi giovani medici in formazione (che percepiamo una borsa di studio mensile di poco superiore agli 800 euro per un impegno nei presidi territoriali ospedalieri, distrettuali e della medicina generale per un orario full time).

I fatti: il nuovo Acn 2018 all’art. 2 comma 6  prevede per noi medici in formazione in medicina generale un vantaggio nelle graduatorie aziendali per gli incarichi temporanei per i ruoli dell’assistenza primaria rispetto ai colleghi non in formazione. Questa la grossa novità rispetto al precedente accordo che invece vedeva noi medici in formazione per la mg in svantaggio rispetto ai colleghi non in formazione e aventi come titolo la sola abilitazione alla professione medica.
 
La nuova e più moderna declinazione dell’accordo è tesa a soddisfare il principio sancito da svariate leggi europee che afferma che “i ruoli della medicina generale possono essere svolti solo da medici specificamente formati o in mancanza di essi da medici in formazione specifica” principio puntualmente disatteso finora.

E’ così che noi giovani medici in formazione accogliemmo con grande gioia questo nuovo accordo ma presto ci siamo resi conto che non era tutto oro ciò che sembrava luccicare: la maggior parte delle aziende sanitarie campane, all’atto della formazione delle nuove graduatorie ci informavano che non avrebbero applicato i dettami del nuovo contratto adducendo come motivazione una interpretazione discutibile dell’art. 2 comma 1. . .

Grazie allo strenuo supporto di Fimmg provinciale Napoli e nello specifico del Dott. Luigi Sparano segretario provinciale di Fimmg Napoli siamo riusciti ad ottenere in sede di contrattazione regionale che la Regione Campania imponga alle proprie aziende sanitarie l’applicazione dell’art. 2 comma 6 garantendo da subito a noi medici in formazione campani i diritti derivanti dall’Acn 2018. Duole molto constatare che SMI, altra sigla sindacale presente in  tale sede di contrattazione regionale, si sia inspiegabilmente opposta alla applicazione immediata di tale normativa, se ne ricorderanno i giovani medici di mg in formazione.

Sullo stesso tavolo regionale Fimmg è intervenuta a stimolare la Regione Campania a richiedere alle proprie aziende la determinazione delle aree carenti per la mg tanto attese dai giovani colleghi già formati in attesa di incarico convenzionale. Regione Campania ha finalmente richiesto alle aziende i dati sulle zone carenti , primo passo per avviare la pubblicazione e il bando per le nuove convenzioni.   
 
Silvio Tuccillo
Medico in formazione specifica in medicina generale presso la Regione Campania
14 marzo 2019
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