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QS Edizioni - giovedì 18 luglio 2024

Lettere al Direttore

Referendum. Favo: “Non ci schieriamo ma ribadiamo la necessità di superare le disparità regionali nell’erogazione dei Lea”

di Laura Del Campo
22 novembre - Gentile Direttore,
la Favo (Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia) è stata protagonista attiva e propositiva, fuori e dentro il Parlamento, nel lungo dibattito sulla Riforma della Costituzione, con particolare riferimento alla riformulazione dell'Art.117 e ciò con il fine di ribadire, in modo inequivocabile, il ruolo dello Stato quale garante del diritto alla tutela della Salute.
 
Ovviamente, in prossimità dell’imminente Referendum costituzionale, la richiesta di conoscere la posizione di FAVO nel merito ci arriva da più parti: istituzioni, media e cittadinanza.
 
A tutti chiaramente rispondiamo che non possiamo né dobbiamo esprimerci sul voto del 4 Dicembre.
 
Siamo però consapevoli che ciò non può esimerci dal diritto di fare chiarezza rispetto alle recenti dichiarazioni di esponenti del Governo che hanno indicato come diretta conseguenza dell'approvazione delle modifiche alla Costituzione:
 - il superamento delle disparità regionali nell'erogazione dei Lea;
- la conseguente uniformità di accesso dei malati di cancro alle cure e ai farmaci innovativi su tutto il territorio nazionale.
 
Alla luce di quanto sopra, il Direttivo di Favo ha all'unanimità approvato il Documento allegato che sottoponiamo alla attenzione dei suoi lettori.
 
Laura Del Campo
Direttore Favo
22 novembre 2016
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