2 dicembre -
Gentile Direttore,in relazione ai recenti commenti comparsi sulla stampa regionale, relativi ai dati Agenas, sorprende e dispiace dover constatare che legittime questioni sindacali siano state strumentalmente accostate a frettolosi giudizi sulle aziende di cui gli stessi lavoratori sono parte integrante, utilizzando, come sembra in questo caso, documenti non definitivi circolati in ambito intersindacale.
La dirigenza medica della Federazione CIMO-FESMED ci tiene a ricordare che le azioni sindacali non hanno colore politico, ma vengono condotte da sempre solo nell'interesse dei lavoratori e delle stesse aziende e che un ambiente di lavoro in cui i reciproci diritti e doveri vengano esercitati correttamente è garanzia per una reciproca crescita.
Le agenzie governative avrebbero il dovere di assicurarsi che le informazioni raccolte sul funzionamento della Sanità siano complete, omogenee e precise prima di pubblicarle. Inoltre, giova ricordare che troppe volte vengono confrontati dati acquisiti senza alcuna considerazione per le risorse disponibili, in un SSN in cui equità e solidarietà sono parole troppo spesso eluse.
Diffondere dati che non rispecchino completamente la realtà, rischia di alimentare la diffusa ed irrazionale aggressività dei pazienti nei confronti degli stessi lavoratori, che continuano, invece, a dimostrare quotidianamente un senso del dovere e una profonda umanità anche in condizioni lavorative più difficili di altri contesti che dispongono di maggiori risorse.
La propaganda non cura i sofferenti!
Dott. Fabio TamburroIl Segretario Aziendale ASL Napoli 1 CentroFederazione CIMO-FESMED