Lettere al Direttore
Alla caccia dei farmaci “fantasma”
di Filippo UrsoGentile Direttore,
per mappare e quantificare – in stretta collaborazione con AIFA - il fenomeno che rende irreperibili farmaci salvavita e che molto spesso impedisce l’accesso alle cure farmacologiche da parte dei pazienti, la Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie (SIFO) ha avviato il progetto DRUGHOST, PORTALE DEI FARMACI INDISPONIBILI. Si tratta di una, piattaforma web based inserita all'interno del portale istituzionale www.sifoweb.it, alimentata dai farmacisti ospedalieri per raccogliere tutte le segnalazioni di farmaci indisponibili. Il tutto gestito da un team che è coordinato da chi scrive in collaborazione con il segretario nazionale SIFO, Marcello Pani, ed Enrico Pasut, Raffaele Petti, Domenico Tarantino e Mery La Franca.
A che punto è giunto il progetto nella sua azione di "copertura" del fenomeno delle indisponibilità? Possiamo dire che DruGhost - prima attività in questo ambito a livello nazionale ed europeo, arricchita anche con la collaborazione di Egualia, industrie farmaci accessibili - sta crescendo significativamente, come ci attendevamo. Nel database sono già confluiti dati significativi, tra cui molti farmaci la cui presenza ci ha sorpreso: abbiamo potuto verificare ad esempio che un farmaco che in una Farmacia Ospedaliera/Servizio Farmaceutico Territoriale anche di grandi dimensioni, con un’utenza importante, viene regolarmente consegnato, mentre invece non arriva in quantità sufficienti quando i numeri iniziano a salire, come nel caso delle Centrali di Acquisto che effettuano ordinativi per aree vaste. E questo è un problema significativo che abbiamo registrato.
Eravamo fiduciosi che un meccanismo di collaborazione, volto ad agevolare la comunicazione tra aziende farmaceutiche e farmacie ospedaliere/servizi farmaceutici territoriali/centrali di acquisto, potesse risultare risolutivo nella gran parte dei casi, i primi mesi di attività ci stanno fornendo una conferma positiva in tal senso. Nel file degli indisponibili sul portale DruGhost, accessibile a tutti i Soci SIFO, sono presenti oggi farmaci afferenti a tutte le categorie terapeutiche, proprio perché il fenomeno delle indisponibilità è sempre più diffuso e colpisce indistintamente le varie classi terapeutiche.
Ci sono però alcune classi più rappresentate: è nostra intenzione, a breve, effettuare una analisi accurata di questi dati per categoria terapeutica. La carenza può essere determinata da diversi fattori, quali, ad esempio, l’irreperibilità del principio attivo, problematiche legate alla produzione, imprevisto incremento delle richieste di un determinato medicinale, o emergenze sanitarie nei paesi di produzione. Le indisponibilità, al contrario delle carenze, generalmente non si manifestano in maniera uniforme sul territorio nazionale e sono dovute a distorsioni del mercato spesso collegate alle dinamiche del circuito distributivo.
Un risultato molto importante recentemente raggiunto: abbiamo ufficializzato la collaborazione con il Dipartimento Farmaceutica e Logistica di ESTAR Toscana, diretto da Antonella Garna, e con l’U.O. Farmacia Centralizzata Pievesestina (Cesena), diretto da Teresa Cocquio. A tal proposito desideriamo ringraziare entrambe e tutti i loro colleghi e collaboratori per la disponibilità dimostrata e per aver creduto nell’importanza di questo progetto. Le Centrali di Acquisto ci inviano tramite estrapolazione dai loro database le segnalazioni di ordinativi di farmaci che non sono stati consegnati, successivamente effettuiamo un filtro per distinguere carenze (pubblicate sul sito AIFA nell’apposita sezione dedicata ai farmaci carenti) ed indisponibilità (prodotto non presente nei “carenti AIFA”). Si procede alla pubblicazione dell’indisponibilità su DruGhost se sono trascorsi 15 giorni dalla data dell’ordine. Ricordiamo che DruGhost prevede l’inserimento nel database solo delle mancate forniture da aggiudicatario di gara.
Ma cosa dice in questo momento DruGhost agli osservatori del sistema del farmaco? L’obiettivo progettuale è di mappare e quantificare un fenomeno che viene percepito come importante, condividere con AIFA le segnalazioni in esso contenute e mettere in rete con tutte le strutture del SSN uno strumento che potrà essere molto utile anche per “convalidare” e “valutare” i fornitori nelle procedure di gara. DruGhost così inizia a dare le risposte attese. Inoltre, in alcuni casi (vista la partnership con Egualia già citata che prevede un meccanismo di alert destinato alle aziende farmaceutiche aderenti al Progetto per ogni segnalazione di temporanea indisponibilità sui farmaci di cui sono titolari AIC ed aggiudicatari di gara che viene inserita nel database) DruGhost risulta proattivo, poiché l’Azienda Farmaceutica contatta l’Ente che aveva emesso l’ordinativo, facilitando e velocizzando la risoluzione del problema di consegna.
Ovviamente ci poniamo la domanda su come proseguire con DruGhost. L’obiettivo è mappare e quantificare costantemente il fenomeno delle indisponibilità, che rende irreperibili farmaci anche salvavita, che può mettere a rischio o impedire l’accesso alle terapie farmacologiche da parte di pazienti affetti da patologie importanti. L’alimentazione del database avviene a cura dei singoli soci SIFO, pertanto l’obiettivo è diffondere e far conoscere sempre di più il Progetto.
Al momento DruGhost è attivo su tutto il territorio nazionale, è stato presentato in un meeting dedicato a tutti i Segretari Regionali SIFO, e successivamente sono stati svolti alcuni incontri per le singole Regioni, che proseguiranno. Sono stati inoltre coinvolti gli specializzandi in Farmacia Ospedaliera e sono in programma incontri con alcune Scuole di specializzazione in Farmacia Ospedaliera. Sempre con gli specializzandi, abbiamo svolto ed abbiamo già pianificato incontri regionali (2-3 regioni a volta) con Renasfo - Rete Nazionale degli Specializzandi in Farmacia Ospedaliera. Dagli incontri è emerso un vivo interesse per il Progetto, pertanto continueremo su questa strada.
Una considerazione finale, inevitabile: il Progetto funziona bene e cresce grazie al team che lavora al progetto ed alla fluidità della collaborazione tra AIFA e SIFO, anche perché SIFO partecipa sin dalla sua istituzione al Tavolo Tecnico Indisponibilità (TTI). Inoltre, come noto, SIFO ed AIFA hanno sottoscritto recentemente un Protocollo d’Intesa, su 5 grandi temi di cui uno è proprio quello delle carenze e delle indisponibilità dei farmaci, con riferimento a DruGhost. L’analisi congiunta ed incrociata dei dati provenienti dalla piattaforma DruGhost e da quella dei carenti AIFA forniranno una stima sempre più puntuale e rappresentativa di questa importante criticità che colpisce il Servizio Sanitario Nazionale. L’interlocuzione con AIFA è costante, in particolare a breve ci incontreremo per stabilire la programmazione del passaggio dei dati sulle indisponibilità.
Filippo Urso
Coordinatore nazionale Drughost