Con una lettera inviata all'on.
Roberto Speranza, il professor
Antonino Giarratano presidente della Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva (SIAARTI), ha delineato un quadro appropriato e sintetico di “Proposte di collaborazione istituzionale tra SIAARTI ed il Ministero della Salute” a seguito del proficuo incontro tenuto nei giorni scorsi tra Ministro e Presidenza della Società scientifica degli Anestesisti-Rianimatori e che ha visto il Ministro condividere e promuovere la relazione.
“Conscia della lunga e concreta collaborazione con le Agenzie e le Istituzioni - si legge in una nota - SIAARTI intende così avviare una stagione di forte, continuo e puntuale dialogo con il dicastero che governa la sanità nel nostro Paese, proprio nel momento in un'autorevole progettualità politica si appresta a porre le basi per un rinnovamento del SSN in termini di qualità della sanità e prontezza di risposte”.
Nella missiva riassuntiva dell’incontro il professor Giarratano ha ricordato che il contributo che SIAARTI – una realtà scientifica accreditata secondo la Legge Gelli-Bianco, che conta ad oggi 9.470 iscritti presenti in oltre 717 strutture ospedaliere e territoriali – “può offrire un sostanziale contributo nel percorso di riprogettazione e rinnovamento del DM.70/2015, fornendo supporto, negli ambiti disciplinari di competenza, all’elaborazione di adeguati percorsi clinico-diagnostico-terapeutici in ospedale e sul territorio, attraverso l’individuazione di criteri basati su linee guida e buone pratiche cliniche”.
Questo può avvenire anche “suggerendo un adeguamento degli standard organizzativi del sistema delle reti sia clinico-diagnostico specialistiche che tempo-dipendenti”. Ed inoltre, ha scritto il presidente, SIAARTI può “supportare attraverso elevati livelli di evidenze cliniche e scientifiche quella necessaria interazione tra Ospedale (ex DM n.70/2015) e Territorio (futuro “DM n.71”) che ha rivelato tutte le sue criticità nel corso della pandemia COVID-19”.
Nella lettera al Ministro Speranza, con particolare riferimento alla Missione 6 del PNRR, SIAARTI ha suggerito di poter offrire un contributo rilevante nella “elaborazione integrata di Buone Pratiche Cliniche per la costruzione di reti di prossimità volte a garantire assistenza sanitaria certificata e contribuire alla definizione di documenti di Buona Pratica Clinica e PDTA, in modo integrato e condiviso tra sistema territoriale e sistema ospedaliero”.
Sempre nell'ambito del PNRR gli anestesisti-rianimatori possono “fornire supporto tecnico-scientifico affinché l’aggiornamento tecnologico e digitale si rifletta in un reale sviluppo delle dotazioni tecnologiche e delle competenze tecniche, professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario e dell’efficienza del parco tecnologico delle strutture ospedaliere”.
In ultimo SIAARTI ha comunicato che è già in fase avanzata di realizzazione, grazie alla forza della rappresentanza dei suoi numeri e in collaborazione con l'Istituto Superiore di Sanità, il Sistema di monitoraggio di rete delle Terapie Intensive e dei Blocchi Operatori, ambiti che in fase pandemica hanno mostrato diverse criticità
Il Presidente Giarratano ha confermato infine “la disponibilità a partecipare proattivamente ai Tavoli di Lavoro che il Ministero vorrà istituire per la pianificazione e la realizzazione di una reale riforma del Sistema Sanitario Nazionale”.
Una collaborazione - sottolinea ancora la nota - che il presidente SIAARTI “offre anche al Sottosegretario
Pierpaolo Sileri in forza della sua delega finalizzata alla costituzione del Tavolo tecnico ministeriale per l’approfondimento delle tematiche relative alla programmazione, alla ricerca e alla formazione nell’ambito della disciplina medica di anestesia e rianimazione”.