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QS Edizioni - giovedì 28 novembre 2024

Lavoro e Professioni

Specializzazioni mediche. Fnomceo: “Mur sblocchi graduatoria e ammetta quelli che hanno superato prova”

immagine 12 ottobre - Anelli: “È una situazione paradossale. La nostra preoccupazione è che i ricorsi facciano slittare di sei mesi, forse un anno, l’inizio delle scuole. In questo modo si rischia di vanificare lo sforzo del Governo che, grazie all’impegno del Ministro della Salute Roberto Speranza ma anche del Ministro Manfredi, aveva aumentato da 8776 a 14395 il numero di borse”
“Sbloccare la graduatoria del concorso di Specializzazione in Medicina, ammettendo tutti i candidati che abbiano superato la prova di selezione”. A chiederlo è oggi il Presidente della Fnomceo, la Federazione degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli. Che lancia, in tal senso, un appello al Ministro dell’Università e Ricerca, Gaetano Manfredi.
 
La prova si era svolta lo scorso 22 settembre, con un ritardo di due mesi a causa dell’epidemia di Covid-19. Il 5 ottobre, la doccia fredda per i 22000 partecipanti: il Mur comunica, con una nota, che la pubblicazione della graduatoria è stata sospesa per i numerosi ricorsi.
 
“È una situazione paradossale – sbotta Anelli -. La nostra preoccupazione è che i ricorsi facciano slittare di sei mesi, forse un anno, l’inizio delle scuole. In questo modo si rischia di vanificare lo sforzo del Governo che, grazie all’impegno del Ministro della Salute Roberto Speranza ma anche del Ministro Manfredi, aveva aumentato da 8776 a 14395 il numero di borse”.
 
“Due sono i problemi da risolvere: la carenza di specialisti, che sarà probabilmente acuita dalla pandemia, sia per le uscite anticipate dei colleghi sia per gli aumentati fabbisogni, e l’imbuto formativo, dovuto alla differenza tra il numero dei laureati e i posti nelle scuole e al corso per la medicina generale – spiega Anelli -. A questo punto, la soluzione possibile sembra quella di accogliere, ferma restando l’attuale graduatoria, tutti i medici che abbiano superato la prova e avviare subito la fase formativa”.
12 ottobre 2020
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