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QS Edizioni - domenica 24 novembre 2024

Lavoro e Professioni

Concorso scuole di specializzazione medica. Anaao Giovani a Manfredi: “Fuori le graduatorie”. Al via petizione su change.org

immagine 8 ottobre - Anaao Giovani chiede quindi che vengano "pubblicate subito le graduatorie e che il ministero si faccia carico del problema senza che le conseguenze ricadano sui nostri colleghi. I diritti di ogni lavoratore, sia esso specializzando, neolaureato o specialista, vanno salvaguardati". La raccolta delle firme sarà consegnata al Ministro in occasione dell’incontro con le Associazioni previsto martedi 13 ottobre.
"Lunedì 5 ottobre circa 24 mila giovani colleghi medici hanno partecipato al concorso per l’accesso alle scuole di specializzazione, già previsto per luglio e poi slittato al 22 settembre. Il “suo” ministero però ha rinviato la pubblicazione della graduatoria, senza la quale non possono iscriversi alle scuole di specializzazione. Il motivo di questa decisione è nei troppi riscorsi. Ebbene, signor Ministro, è inaccettabile lasciare senza risposte e senza futuro migliaia di medici. E’ inaccettabile che un ministro della Repubblica disattenda le leggi che regolano lo Stato".
 
Così Anaao Giovani in una nota si rivolge al ministro della Salute sulla vicenda della mancata pubblicazione della graduatoria, lanciando una petizione su change.org.

"Probabilmente le numerose inadempienze e carenze presenti dovrebbero convincere il ministero stesso ad ammettere il fallimento del paradigma organizzativo formativo presente oggi in Italia, avvalorando la tesi che l’introduzione dei teaching hospital è non solo l’unica soluzione possibile, ma è la soluzione migliore al fine di vedere finalmente specialisti incardinati in un sistema lavorativo, con prospettive future e con diritti inalienabili per qualunque lavoratore oggi negati".
 
Anaao Giovani chiede quindi che vengano "pubblicate subito le graduatorie e che il ministero si faccia carico del problema senza che le conseguenze ricadano sui nostri colleghi. I diritti di ogni lavoratore, sia esso specializzando, neolaureato o specialista, vanno salvaguardati".


La raccolta delle firme sarà consegnata al Ministro in occasione dell’incontro con le Associazioni previsto martedi 13 ottobre.
8 ottobre 2020
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