toggle menu
QS Edizioni - lunedì 1 luglio 2024

Lavoro e Professioni

Vaccini antinfluenzali. Fismu a Speranza: “No a far west per accaparrasi dosi”

immagine 5 ottobre - Il segretario nazionale della Federazione Italiana Sindacale Medici Uniti, Francesco Esposito, chiede al Governo di “creare una regia unica di acquisto” così da “evitare ingiustizie socio-sanitarie che non consentono il rispetto dei livelli essenziali di assistenza nella campagna vaccinale, ma anche per evitare costi eccessivi e possibili conflitti di interessi”.
“Ogni regione corre da sola per l’acquisto dei vaccini anti influenzali, la situazione è scandalosa: iniqua la suddivisione dei lotti necessari per la popolazione”. Questa la denuncia di Francesco Esposito, segretario nazionale della Federazione Italiana Sindacale Medici Uniti-Fismu che fa un appello diretto al ministro Roberto Speranza: “Serve una governance nazionale perché stiamo assistendo a uno spettacolo misero: sembra il ‘FAR WEST’, ogni regione fa i suoi acquisti di dosi di vaccini, alcuni hanno molte dosi, altri poche, tutte protestano. Non è possibile affrontare così l’emergenza Covid19, i casi in questi giorni crescono, e sta arrivando la consueta epidemia influenzale, ma noi andiamo in ordine sparso”, afferma Esposito in una nota.

“Sembriamo separati in casa - prosegue il segretario nazionale della Fismu - altro che una Italia unita. Il brutto ritornello sembra lo stesso: prima i lombardi, prima i campani, prima i veneti oppure i laziali...e tutti, soprattutto i Governatori, si dimenticano che prima vengono le persone, le donne e gli uomini di questo Paese, a prescindere dalle regioni in cui sono nati o vivono”.

La FImus chiede dunque “al Governo, al ministro Roberto Speranza, di creare una regia unica di acquisto come si fa già in altri ambiti della sanità, così da evitare ingiustizie socio-sanitarie che non consentono il rispetto dei livelli essenziali di assistenza nella campagna vaccinale, ma anche per evitare costi eccessivi e possibili conflitti di interessi. È di estrema urgenza un intervento politico serio”.
5 ottobre 2020
© QS Edizioni - Riproduzione riservata