Si avvia a una conclusione, positiva, la difficile vicenda del rinnovo del contratto dei lavoratori della sanità provata, dopo un’attesa di 14 anni. La svolta è stata confermata all’assemblea regionale indetta lunedì da Aiop Emilia-Romagna dalla stessa presidente nazionale Aiop,
Barbara Cittadini, e la firma potrebbe arrivare proprio venerdì 25 settembre in occasione dell’assemblea nazionale che si terrà a Roma.
Nel corso dell'assemblema Aiop Emilia Romagna è stata anche approvata una mozione che prevede l’applicazione e l’approvazione degli effetti della pre-intesa dal 1° ottobre 2020. “In qualità di strutture della componente privata insieme alla componente pubblica siamo parte integrante e propositiva nella ridefinizione del Sistema Sanitario Nazionale, per questo porteremo avanti il rinnovo del contratto che non è più derogabile. Non possiamo essere più spettatori di questo cambiamento” ha precisato nel suo intervento il presidente Aiop ER
Bruno Biagi. “I nostri dipendenti hanno gli stessi diritti e doveri, oneri e onori dei dipendenti che operano nel pubblico”.
La presidente nazionale Barbara Cittadini ha quindi confermato l'impegno e che ha ringraziato il Ministro della Salute
Roberto Speranza per aver dato una spinta importante alla vicenda contrattuale: “L’impegno che questa Regione ha messo nella firma del contratto è stato straordinario - ha poi aggiunto Cittadini -. C’è stata una interlocuzione costante con il Presidente della Regione
Stefano Bonaccini che ha dimostrato di ascoltare le nostre istanze in modo reiterato. É stato un lavoro di squadra e noi firmeremo questo contratto”.