"La Federazione esprime rammarico e preoccupazione per lo stallo delle trattative sul contratto per il personale non medico dipendente delle Strutture di cui all’art. 1 dell’ipotesi di accordo condivisa il 10 giugno scorso. In questo modo vengono deluse le legittime aspettative di lavoratrici e lavoratori della sanità privata accreditata, in attesa da più di 14 anni di un contratto nazionale che li salvaguardi sia dal punto di vista normativo che da quello economico".
Così Alessandro Beux, presidente della Fno Tsrm Pstrp.
"Urge risolvere il divario esistente rispetto ai colleghi della sanità pubblica e rendere merito ai professionisti che anche durante la pandemia da Covid-19 hanno continuato a ottemperare al proprio lavoro con professionalità, serietà, dedizione e formazione continua, confermando le loro competenze, che è ormai indispensabile valorizzare adeguatamente. Nell’esprimere solidarietà ai colleghi - conclude - si chiede quindi l’immediata riapertura del tavolo negoziale per la trasformazione dell’ipotesi di accordo in un contratto sottoscritto da tutte le rappresentanze che ne hanno titolo, restituendo dignità al lavoro".
3 settembre 2020
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