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QS Edizioni - domenica 22 dicembre 2024

Lavoro e Professioni

Ecm. Sivemp: “Occorre ristabilire equità e correttezza formale”

immagine 10 giugno - Anche il sindacato dei veterinari di Medicina pubblica interviene sulla misura contenuta nel Dl Scuola. “La selezione di sole 4 categorie professionali e l’esclusione di tutte le altre suona frettolosa e – ci auguriamo – involontariamente discriminatoria”.
Anche il Sivemp interviene sulla misura contenuta nel Dl Scuola con cui medici, odontoiatri, infermieri e farmacisti sono stati esonerati dall’acquisizione dei 50 crediti formativi ECM per l’anno 2020.
 
Per il SIVeMP “il riconoscimento è concettualmente opportuno ma la selezione di sole 4 categorie professionali e l’esclusione di tutte le altre suona frettolosa e – ci auguriamo – involontariamente discriminatoria. Anche l’individuazione delle strutture cui fa riferimento l’emendamento trascura tutto il personale degli IRCCS, degli IZS, delle RSA e delle ARPA, mentre tutela i liberi professionisti delle 4 categorie suddette”.
 
Per questo il Segretario Nazionale, Dott. Aldo Grasselli, ha inviato una lettera al Ministro della Salute, Roberto Speranza, al Presidente Fnovi, Gaetano Penocchio e alle Commissioni Sanità di Camera e Senato per chiedere ad ognuno, ciascuno per la propria competenza e ruolo, di “intervenire ulteriormente per ristabilire equità e correttezza formale all’auspicato provvedimento legislativo, come del resto già acquisito con uno specifico Ordine del giorno, attraverso una ulteriore proposta legislativa”.
10 giugno 2020
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