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QS Edizioni - giovedì 26 dicembre 2024

Lavoro e Professioni

Tfr e Tfs in anticipo rispetto ai tempi Inps: convenzione Cisl Medici-Bcc

immagine 27 settembre - Le banche si sono impegnate a mettere a disposizione dei beneficiari una linea di credito finalizzata in via esclusiva all'anticipo del 95% dell'importo netto, certificato dall'INPS, liquidato in favore di ciascun intestatario. I dipendenti pubblici iscritti alla Federazione, che hanno concluso il rapporto di lavoro sono i diretti interessati a disporre del proprio TFS/TFR in anticipo rispetto alle tempistiche di pagamento previste dall'INPS, di circa quattro anni.
Patto fra la Banca di Credito Cooperativo di Roma, la Banca di Credito Cooperativo dei Colli Albani e la Cisl Medici Nazionale. Alla presenza del Presidente Francesco Liberati, del Presidente Maurizio Capogrossi, del vice Direttore Generale vicario Francesco Petitto, del Segretario Generale Biagio Papotto, del Segretario Generale aggiunto Maurizio Zampetti. Le banche si sono impegnate a mettere a disposizione dei beneficiari una linea di credito finalizzata in via esclusiva all'anticipo del 95% dell'importo netto, certificato dall'INPS, liquidato in favore di ciascun intestatario. I dipendenti pubblici iscritti alla Federazione, che hanno concluso il rapporto di lavoro sono i diretti interessati a disporre del proprio TFS/TFR in anticipo rispetto alle tempistiche di pagamento previste dall'INPS, di circa quattro anni. Lo rende noto in un comunicato la Cisl Medici.
 
La linea di credito verrebbe concessa sotto forma di apertura di conto corrente temporaneo, con l'utilizzo in unica soluzione e rientri a scadenze predeterminate in base al prospetto di liquidazione dell'INPS, della durata massima di 54 mesi dalla data di cessazione del servizio del beneficiario.
 
Il conto corrente, essendo un “Conto Tecnico” infruttifero e senza addebito di spese, oneri e commissioni, ad eccezione del recupero dell'imposta di bollo, sarà operativo solo per le operazioni strumentali all'utilizzo dell'apertura del credito (bonifici, giroconti) e al ripristino dello stesso (bonifici, versamenti di contanti e assegni), non sarà quindi consentita la restante operatività tipica di un conto corrente: emettere assegni, prelevare contanti, domiciliare utenze, collegare al Conto Tecnico carte di credito o di debito. L'estinzione totale dell'anticipazione comporterà la chiusura del Conto Tecnico.
 
L'anticipazione sarà regolata al tasso di interesse nominale annuo dell'1%. L'iscritto alla Federazione Cisl Medici interessato a beneficiare dell'anticipazione del TFS/TFR può presentare la domanda di fido in una filiale qualsiasi delle banche, con i documenti necessari e l'attestazione di iscrizione alla Federazione e della quantificazione del TFS/TFR rilasciata dall'INPS.
 
Con le due BCC si ha da subito la copertura in Abruzzo, Lazio e Veneto.
 
“Ovviamente per fare in modo che ciò diventasse lo standard che abbiamo detto il tasso è quello pattuito, facendo riferimento al foglio di trasparenza – ci ha spiegato Domenico Buonocunto di BCC Roma - assicurando il grosso vantaggio di non essere costretti ad aprire soltanto in un’unica la filiale come con altri competitors. Con noi sono abilitate tutte le filiali dove si è più comodi andare”.
 
Il vice Direttore Generale vicario Francesco Petitto ha aggiunto: “Nel nostro caso, BCC Roma, si pagherà solo l’1% e l'obbligo fiscale perchè ci tenevamo ad avervi con noi. Una volta acquisito il cliente si diversifica con altri strumenti di natura previdenziale, assicurativa, monetica, carte di credito, perciò portare un cliente dentro la banca lo si fa con sacrifici importanti. Noi teniamo a questa convenzione perchè ci mette in contatto con dei professionisti nobili quali sono i medici e speriamo di intensificare i rapporti con loro”.
 
“Ringrazio il Segretario generale Biagio Papotto e l'amico Maurizio Capogrossi che è stato l'artefice di questo progetto - ha dichiarato il Presidente Liberati – speriamo che in seguito questa convenzione si possa estendere in tutto il territorio nazionale grazie al nostro gruppo bancario ICCREA".
 
Maurizio Capogrossi ha aggiunto: “Questa giornata è importante anche per altri due motivi: intanto perchè significa avvicinare la BCC di Roma ad un grosso numero di medici romani, a tal fine ricordo che l'Ordine dei Medici di Roma è il più numeroso d'Italia, e poi perchè essendo Cisl Medici Nazionale rappresentativa su tutto il territorio, oggi aprire un canale con la BCC di Roma significa immediatamente avere tre regioni, Lazio, Abruzzo e Veneto, nella speranza di poter avere in seguito l'apertura per l'intero territorio grazie al gruppo ICCREA che ricordo è il quarto gruppo bancario in Italia per patrimonializzazione ed il terzo per numero di sportelli sul territorio nazionale”.
 
“Per noi questa convenzione è un fiore all'occhiello – ha detto Biagio Papotto - e quando abbiamo studiato ed esaminato il progetto con il Presidente Capogrossi e il Segretario aggiunto Zampetti, abbiamo compreso che con i giusti tempi saremmo arrivati a coprire il territorio nazionale, giusto nel giro di alcuni mesi, i naturali tempi tecnici.”
 
Attualmente la geografia della convenzione sarà questa: in Veneto tutte le città tranne Belluno e Rovigo. Nel Lazio tutte le città. In Abruzzo solo L'Aquila e una ventina di agenzie nell'interno della regione.
27 settembre 2019
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