“Dopo l’arresto per corruzione dell’ex presidente di Enpapi e del grave scandalo che ha travolto l’ente è stato nominato il professor Eugenio D’Amico in veste di commissario straordinario. Tra due giorni scadrà l’incarico. Si aprono due scenari: la proroga del commissario affinché si possa garantire alla categoria degli infermieri trasparenza ed annullamento delle precedenti elezioni. Sarebbe assurdo che il nuovo governo decida di non prorogare il commissariamento dell’ente di previdenza che è stato travolto da scandali di corruzione e spese folli”.
 
È quanto ha dichiarato Stefania Mammì, deputato del Movimento 5 Stelle.  
“Auspico e mi batterò per la proroga di D’Amico e per l’indizione al più presto di nuove elezioni - ha aggiunto - In caso contrario non sarà garantita la giusta trasparenza e le modifiche di governance effettuate dal commissario verranno attuate tra oltre 4 anni. A perderci saranno, ancor una volta, gli infermieri libero professionisti”.

© QS Edizioni - Riproduzione riservata