“La mole enorme di candidate e candidati, ai quali facciamo i nostri migliori auguri, ai test per medicina e chirurgia dimostrano il grande valore di una professione e di un servizio sanitario che meriterebbero politiche di rilancio, a partire da maggiori investimenti a tutela della salute dei cittadini”. Ad affermarlo è il segretario nazionale della Fp Cgil Medici e Dirigenti Ssn,
Andrea Filippi, nel giorno delle
prove selettive per l’accesso alle facoltà di medicina e chirurgia che coinvolgerà oltre 68 mila candidate e candidati.
Secondo il dirigente sindacale, “nell'attuale crisi del servizio sanitario, determinata da politiche scellerate di definanziamento di questi ultimi 20 anni, è di grande importanza che una professione così maltrattata susciti ancora oggi questo enorme interesse, nonostante gli attacchi continui che la professione medica sta subendo. Un segnale che non dobbiamo e non possiamo sottovalutare per il grande valore culturale che assume nella tutela della salute dei cittadini, vero cuore pulsante della società”.
Per Filippi, inoltre, “se ancora oggi il nostro servizio sanitario, frammentato e destrutturato, rimane tra i migliori in Europa e nel mondo è solo grazie alle competenze dei professionisti e alla loro formazione che raggiunge ancora oggi livelli di eccellenza. Auspichiamo che i prossimi governi riflettano seriamente sulla necessità di ricominciare a investire sulla sanità, per il valore sociale, culturale e, se volete, anche economico della salute dei cittadini”, conclude.