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QS Edizioni - venerdì 22 novembre 2024

Lavoro e Professioni

Oliveti (Enpam): “Rapporto Gimbe preoccupante, tagli Ssn scaricati sulle spalle dei medici”

immagine 12 giugno - Il presidente dell’Ente previdenziale: “Il sacrificio maggiore è toccato alla componente del personale medico-sanitario che, dal 2000 al 2017, ha visto ridurre l’incidenza della spesa per il lavoro dipendente di oltre 9 punti percentuali, passando dal 39,8 per cento al 30,7 per cento”.
“In dieci anni sono stati sottratti al Servizio sanitario nazionale circa 37 miliardi e, parallelamente, l'incremento del fabbisogno di salute nel Paese è cresciuto di quasi 9 miliardi. Il sacrificio maggiore è toccato alla componente del personale medico-sanitario che, dal 2000 al 2017, ha visto ridurre l’incidenza della spesa per il lavoro dipendente di oltre 9 punti percentuali, passando dal 39,8 per cento al 30,7 per cento. Questi i dati del Mef e della Ragioneria generale dello Stato sulla composizione della spesa sanitaria contenuti nel 4° Rapporto Gimbe sulla sostenibilità del Ssn, presentato ieri in Senato”. È quanto rileva l’Enpam in una nota.
 
“Da questo preoccupante rapporto si evince che il nostro Servizio sanitario nazionale, sempre più sottofinanziato, tiene grazie al sacrificio in termini professionali e di stipendio dei suoi medici e operatori sanitari, ma così non reggerà a lungo – commenta il presidente dell’Enpam Alberto Oliveti –. Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare. Se non si interviene, qualcuno lo potrà ben dire presto. Se non si fa niente, sarà chiaro che la volontà politica è questa."
12 giugno 2019
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