L'Ordine degli Infermieri, lancia, a partire dal 1° gennaio 2019, la polizza assicurativa per responsabilità per colpa lieve, grave ed erariale, come previsto dalla legge 24/2017 (legge “Gelli”), con Unipol Sai.
La polizza proposta, obbligatoria per tutti gli infermieri ma sottoscrivibile su base volontaria, si caratterizza per un massimale di 5 milioni di euro, al prezzo annuale attualmente più basso sul mercato (22 euro) per coprire la responsabilità civile professionale, la responsabilità patrimoniale, la responsabilità civile per colpa grave e quella per danno erariale.
Il risultato è stato raggiunto grazie a due gare europee bandite dalla Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi) a partire da un anno fa, prima per identificare il broker necessario all’operazione - l’associazione temporanea di impresa Marsh-Morganti Insurance brokers, specializzata nel ramo sanitario - e poi per stabilire e stipulare la polizza che, trascorsi i necessari tempi di legge dall’aggiudicazione, è stata sottoscritta ufficialmente il 28 dicembre.
Un’unica soluzione assicurativa quindi, accessibile a tutti gli Iscritti all’Albo degli infermieri e infermieri pediatrici (oltre 445mila professionisti di cui almeno 385mila in attività), per tutelare qualunque forma di attività lavorativa: in regime di dipendenza per conto del Ssn, quella presso strutture sanitarie o sociosanitarie private l’attività in regime di libera professione e quella svolta tramite le cooperative, o anche una combinazione tra queste e tutte le funzioni esercitate compreso il coordinamento e la direzione.
I punti di forza del servizio, che sarà accessibile dal sito della Federazione (www.fnopi.it) a partire dal 1° gennaio 2019, rinviando il professionista alla piattaforma assicurativa per espletare tutti gli aspetti legati alla sottoscrizione, sono:
· apertura del sinistro fin dalla ricezione di comunicazione secondo quanto prescrive l’articolo 13 della legge 24/2017 (la legge “Gelli”: “Obbligo di comunicazione all'esercente la professione sanitaria del giudizio basato sulla sua responsabilità”) da parte dell’Azienda di appartenenza;
· retroattività illimitata;
· postuma decennale: dopo la pensione con un solo premio annuale si è coperti per richieste danni che dovessero pervenire nei dieci anni successivi;
· massimale di 5 milioni di euro;
· copertura anche per i danni di natura patrimoniale legati ad ambiti amministrativi e gestionali;
· nessuna franchigia e/o scoperto;
· premio annuo lordo di 22 euro.
"I risultati sono da considerare unici sul mercato assicurativo e anche i pensionati possono stare tranquilli. Inoltre, è prevista per gli infermieri una consulenza telefonica dedicata tramite un apposito numero verde (800433980) erogata da qualificati professionisti del settore assicurativo", spiega la Fnopi in una nota.