Lavoro e Professioni
Decreto Risonanze Magnetiche. Clamorosa protesta dei presidenti degli Ordini Tsrm- Pstrp: in molti hanno rimesso il loro mandato
di Lorenzo ProiaLa decisione arriva a pochi giorni dall’entrata in vigore del decreto ministeriale che nel frattempo è stato comunque sospeso dal Tar Lazio, su ricorso di un'azienda di dispositivi medici, e sul quale si pronuncerà nel merito il prossimo 29 gennaio. “A distanza di più di 7 anni dalla prima lettera delle Regioni al Ministero e a quasi quattro dal loro sollecito – spiega Beux nella sua lettera al CONAPS - il secondo non ha dato soddisfazione alle prime; infatti, a oggi non ha ancora definito il percorso di valorizzazione delle professioni sanitarie richiestogli. Per contro, in questi anni i bisogni di salute e cura sono cresciuti, sia in termini quantitativi sia di complessità, l’esigenza di adottare nuovi modelli organizzativi e di erogazione delle prestazioni sanitarie è diventata urgente, il livello delle criticità tra le professioni è ovviamente aumentato, a tutto danno degli stessi esercenti, del Sistema Sanitario, della qualità delle prestazioni, quindi dell’interesse delle Persone assistite”.
“I TSRM – illustra il Presidente della FNO TSRM PSTRP - hanno problemi coi Radiologi; i Dietisti con i Biologi nutrizionisti, i Fisioterapisti coi Fisiatri, gli Ortottisti e assistenti di oftalmologia con gli Oculisti, gli Igienisti Dentali con gli Odontoiatri, i Logopedisti con i Foniatri, ecc... Tale condizione interessa anche gli Infermieri e le Ostetriche, professioni con le quali il confronto è continuo”.
“È tempo che le 22 professioni sanitarie facciano sentire forte la loro voce comune – conclude Beux nella lettera -, in modo compatto e determinato, a favore della piena realizzazione della riforma iniziata 20 anni fa con la legge 42/99 e contro chi oggi promuove la restaurazione dell’ancien régime. Certo del sostegno del mondo professionale rappresentato dal CONAPS, a breve porrò formalmente il tema alle Presidenti FNOPI e FNOPO, dalle quali, dando per scontata la condivisione, confido di ricevere un tempestivo segno di adesione”.
Lorenzo Proia