DICIAMO NO:
-allo smantellamento del servizio sanitario pubblico
-al blocco dei contratti e della retribuzione per il quadriennio 2010-2013;
-al congelamento della progressione economica legata alla valutazione professionale e della retribuzione legata a turni notturni e festivi;
-alla precarizzazione di tutti gli incarichi dirigenziali.
Con questo manifesto l'intersindacale medica, veterinaria, sanitaria e amministrativa del Ssn ha avviato una serie di azioni di protesta per contrastare la manovra economica del Governo che prevede pesanti tagli alla sanità e alle retribuzioni della categoria e per chiedere la modifica degli aspetti più penalizzanti.
“La manovra – affermano infatti i sindacati - sottrae risorse indispensabili al funzionamento del sistema sanitario ed al mantenimento dei livelli essenziali di assistenza”. Sotto accusa, in particolare, "il blocco del turnover; licenziamento dei precari; taglio di 10 miliardi delle risorse alle Regioni con inevitabili ricadute sulla sanità. Non vogliamo sottrarci alla necessità di contribuire al risanamento dei conti del Paese – si legge in una nota dell’intersindacale -, ma denunciamo l'iniquità del provvedimento che ci danneggia in maniera eccessiva”.
Il CALENDARIO DELLA PROTESTA prevede:
MERCOLEDI 16 GIUGNO
- assemblee in tutti i luoghi di lavoro
- conferenza stampa, ore 13,00 presso l'Hotel Nazionale (Piazza Montecitorio).
- sit-in a Roma in Piazza Navona dalle 14.00 alle 16.00 preceduto da una conferenza stampa
LUNEDI 12 LUGLIO
-sciopero nazionale di 24 ore
LUNEDI 19 LUGLIO
-sciopero nazionale di 24 ore