“Se dovesse passare la manovra finanziaria del Governo Monti l'Italia rischierebbe di essere l'unico Paese al mondo in cui non vi è l'esclusività della dispensazione del farmaco in farmacia”. E' quanto denunciano da Strasburgo gli eurodeputati del Pdl Sergio Silvestris e Mario Mauro, che a riguardo hanno presentato due interrogazioni alla Commissione Europea per chiedere verifiche sull'articolo 32 del decreto legge varato dal Governo italiano di Mario Monti e che estende l'autorizzazione delle vendite dei farmaci con ricetta della fascia C fuori dalla farmacia.
Le preoccupazioni maggiori, per i due europarlamentari, riguardano soprattutto “la garanzia del massimo livello di tutela della salute dei cittadini e dell'indipendenza economica e tecnica del professionista impegnato nel campo della salute”.
Silvestris e Mauro chiedono alla Commissione Europea di "verificare se le misure proposte dal Governo Italiano in merito alla liberalizzazione della vendita dei farmaci nella grande distribuzione e nelle parafarmacie è compatibile con la tutela della salute del consumatore, soprattutto in merito ai farmaci di fascia C che necessitano non solo di una prescrizione medica ma anche di una particolare attenzione nella loro assunzione".
Leggi il testo dell'
interrogazione di Sergio Silvestris e il testo dell'
interrogazione di Mario Mauro.