Dopo le firme di marzo tra Sisac e sindacati, il via libera della Ragioneria dello Stato e le Intese in Stato-Regioni arrivano in Gazzetta Ufficiale le nuove convenzioni di
medici di famiglia,
pediatri e
specialisti ambulatoriali.
I rinnovi riguardano poco meno di 100 mila professionisti e avrà un impatto sulle finanze pubbliche di 470 milioni di euro. Negli accordi la grande novità che riguarda tutte e tre le convenzioni attiene al coinvolgimento attivo della medicina convenzionata per la realizzazione degli obiettivi prioritari di politica sanitaria nazionale intervenuti negli ultimi anni: Piano nazionale cronicità, Piano nazionale prevenzione vaccinale, Accesso improprio al Pronto soccorso, Governo delle Liste d’attesa a appropriatezza.
I rinnovi poi contengono anche novità per affrontare il ricambio generazionale. Inoltre, negli accordi vengono stabiliti gli arretrati (i contratti erano fermi economicamente dal 2010) e le nuove norme sugli scioperi.