La Società Italiana di Flebologia (Sif) è entrata ufficialmente a far parte del Consiglio della Union Internationale de Phlebologie - UIP.
L’annuncio è avvenuto durante il Congresso Mondiale UIP, in corso fino a domani 8 febbraio a Melbourne, dopo l’approvazione da parte del Consiglio Direttivo avvenuta il 4 febbraio.
“Per la nostra società scientifica, fondata nel 1986, l’essere entrati nel consesso è motivo di grande soddisfazione – ha detto il presidente
Gennaro Quarto, chirurgo generale e vascolare, professore di Chirurgia alla Federico II di Napoli – dal punto di vista scientifico è un’importante occasione per confrontarsi con le scuole mediche di flebologia e linfologia di diversa estrazione che studiano le malattie venose e linfatiche, patologie altamente invalidanti, inestetiche e talora mortali, di grosso impatto socio-sanitario ed economico, come varici, trombosi venose, embolia polmonare, sindrome post-flebitica, linfedema”.
Ai lavori, oltre alla Sif, la cui delegazione è composta anche dal responsabile per la linfologia,
Domenico Corda, e da
Ermenegildo Furino, il più giovane consigliere del nuovo direttivo 2018-19 , hanno partecipato più di 60 società scientifiche, in rappresentanza di altrettanti Paesi dei 5 continenti.