Ricerche, metodologie e problematiche inerenti le professioni sanitarie sulla riabilitazione nella salute mentale sotto i riflettori. Si è aperto ieri a Roma e proseguirà fino al 30 settembre alla Città dell’Altra Economa (Largo Dino Frisullo, Testaccio) il XII° Congresso Nazionale della Società Italiana Riabilitazione Psicosociale “30 anni di Ri-Abilitazione e nuovi dialoghi”.
“La Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale compie 30 anni – hanno detto
Josè Mannu e
Caterina Viganò, Presidenti Sirp – dal 1987 il mondo è cambiato – prosegue Mannu – se si potesse rintracciare un aspetto chiave sotteso a questa trasformazione, potrebbe essere’caduta e ricostruzione dei muri…’. Questi anni hanno visto un progressivo percorso di mediazione tra punti di vista alternativi per la costruzione di un dialogo nuovo, frutto della contaminazione di saperi diversi”. Questo lo spirito del congresso, che per la sua validità e qualità è stato accreditato Ecm per l’educazione continua medicina.
I temi focus si muoveranno intorno a quattro filoni tematici:
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Housing, i diritti e i contesti sociali
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Salute mentale, migrazione e inclusione lavorativa
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Nuove culture e lotta allo stigma
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Benessere fisico e salute mentale.
Il Congresso e i corsi di formazione precongressuali previsti, vedranno coinvolti più di 300 partecipanti e relatori tra medici, psicologi, infermieri, tecnici della riabilitazione psichiatrica e terapisti occupazionali da tutta Italia, oltre ai contributi nella sessione poster. Quest’ultima è stata organizzata per il 29 settembre per dare spazio a più di 60 contributi dai professionisti più giovani. Si premieranno i migliori nel campo della ricerca e dei progetti/resoconti di esperienze sul campo