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QS Edizioni - lunedì 25 novembre 2024

Lavoro e Professioni

XV Congresso nazionale Card. Cure domiciliari, Piano cronicità e nuovi Lea sotto i riflettori

immagine 31 maggio - Questi i punti cardine del Congresso nazionale della Confederazione associazioni regionali di Distretto che si terrà dall’8 al 10 giugno a Bologna. Un programma denso di appuntamenti nel corso dei quali i principali attori del sistema si confronteranno sul futuro dell’Assistenza domiciliare alla luce del Piano delle cronicità, sui nuovi Lea e sulle cure intermedie
“La Conferenza Card sulle Cure Domiciliari avviene in un momento importante del complessivo processo di evoluzione del Ssn, contrassegnato dalla recente emanazione di due importanti indirizzi di politica sanitaria: il Piano nazionale della cronicità e la definizione dei nuovi Lea”.
 
Con queste parole il Presidente Nazionale Card Gennaro Volpe ha annunciato il Congresso nazionale della Confederazione associazioni regionali di Distretto che si terrà quest’anno a Bologna dall’8 al 10 giugno.
 
“Nei documenti approvati – ha spiegato –  viene riaffermata il valore delle cure domiciliari quale componente dei Lea distrettuali, contesto di cura preminente per la gestione delle patologie croniche, fronte prioritario di impegno dei Sistemi Sanitari Mondiali. La strategia di intervento a contrasto dell’esordio, della diffusione e dell’evoluzione delle patologie croniche, così come delineato nel Piano Nazionale della Cronicità, è fondata sulla loro gestione domiciliare e prevede un diverso approccio multidisciplinare e globale, sempre affermato da Card, un forte raccordo con l’assistenza sociale, secondo i piani sociosanitari di zona, e la costante ricerca dell’integrazione sociosanitaria, promossa con costante convinzione dai Distretti”.
 
È un grande onore per la città di Bologna ospitare il congresso nazionale che offrirà spazio ai contributi di pensiero e di esperienza maturata in diversi percorsi di cura specifici, ha detto Emanuele Ciotti, Presidente Card Emilia Romagna. “Ci si soffermerà – ha spiegato – sullo stato di avanzamento della sanità di iniziativa, in progressiva diffusione nei distretti e nei servizi territoriali delle Aziende Sanitarie, sulla continua e crescente attenzione dei Distretti e dei professionisti all’approccio globale e personalizzato ai problemi di salute dei cittadini, che rappresentano modalità adeguata alla gestione della complessità e delle patologie non trasmissibili di lungo termine. Per queste ultime, il tradizionale approccio settoriale standardizzato, tipico di una cultura di prevalente profilo specialistico, appare ormai superato”.
 
Il programma del congresso prevede due tavole rotonde che si terranno 8 giugno: la prima è dedicata all’“Assistenza domiciliare. Quale futuro nel contesto del Piano delle cronicità” con i contributi di Ivan Cavicchi, Claudio Cricelli, Angelo Fioritti, Lorenzo Leogrande, Roberto Messina, Paolo Da Col eLuciano Pletti.
La successiva tavola rotonda “Il futuro del Servizio Sanitario ed i nuovi Lea” vedrà la partecipazione di Tonino Aceti, Nino Cartabellotta, Franco Di Stanislao, Francesco Ripa di Meana, Silvestro Scotti, Antonio Trimarchi, Giliberto Gentili eRosa Borgia.
 
Altro appuntamento di rilievo in programma il 10 giugno “Le cure intermedie, quali opportunità per il Servizio Sanitario Nazionale” con Maria Pia Fantini, Giovanni Caruso, Pasquale Di Girolamo Faraone, Franco Pesaresi eLuca Rizzo Nervo.
 
31 maggio 2017
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