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QS Edizioni - lunedì 25 novembre 2024

Lavoro e Professioni

Specializzazioni medicina generale. Sigm, Simeg e Cnas: “Si consenta ai neolaureati in attesa di abilitazione di partecipare al concorso”

immagine 28 maggio - In un documento congiunto inviato al Ministero della Salute si richiede una modifica al Decreto del Ministero della Salute 7 marzo 2006, nella parte riguardante i requisiti per partecipare al concorso, in modo da consentirne con riserva l’accesso ai medici in attesa di abilitazione, al pari del concorso per l'accesso alle scuole di specializzazione di area medica. IL DOCUMENTO
"Poiché il termine ultimo per la presentazione delle domande per i corsi per la Formazione Specifica in Medicina Generale scade molti mesi prima dello svolgimento del concorso stesso, ciò si traduce, per i colleghi che conseguiranno l’abilitazione all’esercizio della professione nella sessione di Luglio, nell'impossibilità di partecipare al concorso per un lasso di tempo superiore ad un anno dal conseguimento della laurea e della stessa abilitazione. Si dovrebbe per questo intervenire con opportune modifiche al decreto ministeriale in modo da permettere ai laureati in attesa di abilitazione di poter accedere al concorso con riserva". Questa la proposta avanzata congiuntamente dal Segretariato italiano formaziona in medicina generale (Simeg), dal Segretariato italiano giovani medici (Sigm) e dal Comitato nazionale aspiranti specializzandi (Cnas) al Ministero della Salute.
 
"Va detto, inoltre - si spiega nel documento - che tale situazione non si verifica nel concorso per l’accesso alle scuole di specializzazione di area medica, ove il possesso dell’abilitazione professionale è un requisito imprescindibile soltanto al momento della presa in servizio da parte del candidato vincitore, non essendo pertanto annoverato fra i titoli necessari all'atto di iscrizione al concorso per l’accesso alle suddette scuole. Si vuole inoltre sottolineare come la giustizia amministrativa, in virtù di tali circostanze, mediante ricorsi incardinati presso il Tar Lazio con esito positivo, ha permesso l’accesso in sovrannumero e in via cautelare a un importante numero di medici in diverse Regioni".
 
Da qui la richiesta di modifica al Decreto del Ministero della Salute 7 marzo 2006, nella parte riguardante i requisiti per partecipare al concorso, in modo da consentirne l’accesso ai medici in attesa di abilitazione, al pari del concorso per l'accesso alle scuole di specializzazione di area medica.
28 maggio 2017
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