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QS Edizioni - lunedì 25 novembre 2024

Lavoro e Professioni

Medici e odontoiatri. Da Enpam e Fnomceo indagine conoscitiva per aiutare i professionisti in difficoltà

immagine 26 maggio - Perché alcuni medici e odontoiatri non versano i contributi previdenziali o le quote di iscrizione? Rispondere a questo interrogativo e individuare le criticità della categoria è lo scopo di un’analisi che Enpam e Fnomceo porteranno avanti in modo congiunto. Attraverso i risultati ottenuti saranno studiate le strategie per sostenere il lavoro dei professionisti in difficoltà.
Individuare situazioni di disagio tra medici e odontoiatri e studiare nuove misure di welfare a favore della categoria. È questo l’obiettivo dell’indagine messa a punto da Enpam e Fnomceo. L’Ente previdenziale dei medici e degli odontoiatri e la Federazione verificheranno, con un’azione congiunta, la conformità dei rapporti con i propri iscritti, con l’obiettivo di analizzare le cause che portano alcuni colleghi a trovarsi in difficoltà con il versamento dei contributi previdenziali o con il pagamento delle quote d’iscrizione.
 
Grazie all’incrocio dei dati sarà possibile tracciare un quadro delle difficoltà emergenti all’interno categoria, con particolare attenzione ai giovani colleghi. “È un dato di fatto che un libero professionista sotto i 35 anni guadagna oggi oltre un terzo in meno rispetto a un collega tra i 55 e i 60 anni. Oltretutto il gap generazionale negli ultimi anni si è dilatato – ha detto Alberto Oliveti, presidente dell’Enpam – Questo dimostra quanto sia importante intervenire per sostenere il lavoro dei medici e degli odontoiatri”.
 
I risultati del lavoro condotto costituiranno l’ossatura di un’indagine attraverso cui l’Osservatorio giovani professionisti Enpam-Fnomceo punterà a individuare i profili e le esigenze tipo dei colleghi che si trovano ad affrontare difficoltà contingenti, per arrivare a fornire un’assistenza più calibrata sulle attuali esigenze della categoria.
 
La collaborazione tra Fnomceo ed Enpam testimonia lo sforzo congiunto di tutte le espressioni della categoria per tutelare i professionisti in difficoltà, sulla linea di quanto indicato dalla presidente della Federazione degli Ordini dei medici, Roberta Chersevani, nel corso dell’ultima Assemblea Nazionale Enpam. “Enpam e Fnomceo devono essere sempre vicine e collaborare, poiché entrambi hanno al centro del loro interesse il benessere dei colleghi e la riduzione del loro disagio”,  ha detto Roberta Chersevani.
 
“Un impegno forte, doveroso volto a coniugare rispetto delle regole e attenzione a quella quota di professionisti in vera difficoltà – ha affermato il presidente Cao Fnomceo, Giuseppe Renzo - . L'odontoiatra, che esercita nella quasi totalità in libera professione, rappresenta uno spaccato da cui trarre elementi di valutazione concreti a cui prestare la massima attenzione, anche per monitorare la situazione. Ai giovani professionisti guardiamo con la dovuta attenzione e intendiamo porre lo stesso interesse a quella quota di esercenti ‘morsi’ dalla crisi”.
26 maggio 2017
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