In alcuni ospedali le adesioni hanno raggiunto il 100% delle adesioni. La protesta organizzata per i medici anestesisti rianimatori, secondo Aaroi-Emac, ha coinvolto anche colleghi di altre categorie.
“Un’adesione così ampia – ha detto
Alessandro Vergallo, Presidente Nazionale AAROI-EMAC – è sorprendente, considerando anche che diverse Aziende – sebbene diffidate in anticipo – hanno messo in atto azioni a nostro avviso antisindacali, contro cui, valutata la sussistenza di illeciti in casi specifici, nei prossimi giorni agiremo anche per vie legali. Di fronte ad un simile risultato, crediamo – ha concluso Vergallo – che il Governo e le forze politiche tutte non possano far finta di non sentire. Ci aspettiamo quanto prima un riscontro. Nell’attesa, non abbiamo intenzione di rimanere fermi: sono già in fase organizzativa altre iniziative di protesta a partire dal prossimo mese di gennaio”.
Un risultato che nessuno aveva dato per scontato, ma che secondo i rappresentanti di categoria, potrà rappresentare "una spinta a rafforzare le prossime azioni di protesta che si intenderà organizzare".