“Prima sembrava che nei prossimi anni sarebbero mancati 17.000 medici, ora il Ministro Fazio ha invece affermato (
nel corso dell'audizione tenuta ieri pomeriggio alla Commisione Igiene e Sanità del Senato ndr) che l’attuale soprannumero - 4,1 medici per mille abitanti contro una media Ocse di 3,3 – basterà a mantenere il turn over per il futuro”. Esordisce così la nota del segretario nazionale della Fp Cgil Medici Massimo Cozza che sottolinea come “la realtà quotidiana sia fatta di ospedali e servizi territoriali pubblici sempre più sguarniti di personale e di risorse, grazie ad una politica governativa di tagli e di blocco del turn over”.
“I medici – prosegue - sono costretti a fare sempre più straordinari, a rinviare le ferie, e troppo spesso non riescono più a garantire i livelli essenziali di assistenza, peraltro fermi da un decennio. Basta girare negli ospedali e nei servizi territoriali pubblici per registrare i disagi di medici e cittadini”.
Tutto questo, conclude la nota, con “la preannunciata manovra economica del ministro Tremonti, che da indiscrezioni giornalistiche potrebbe colpire ancora una volta la sanità con 6 miliardi di tagli, rischia di essere devastante per tutti”.