Le proposte dei tecnici sanitari di laboratorio biomedico per un Sistema Sanitario moderno, sostenibile, equo ed universalistico attraverso la responsabilizzazione e valorizzazione delle Professioni Sanitarie, questo è il tema del Convegno Nazionale promosso da Antel e sul quale i rappresentanti della politica sanitaria nazionale, del Ministero della Salute, degli Ordini delle Professioni Sanitarie, Conaps, Fnomceo e Organizzazioni sindacali si confronteranno oggi presso la Sala dei Gruppi parlamentari di Montecitorio.
I lavori saranno aperti dai parlamentari
Trifone Altieri ,
Benedetto Francesco Fucci e
Luigi D'Ambrosio Lettieri che tratteranno il tema "Le professioni Sanitarie del sistema salute Italia : una risorsa fondamentale per garantire il diritto alla salute previsto dall'art.32 della Costituzione Italiana".
Il Ministero della Salute che ha sostenuto l'evento interprofessionale organizzato dal Presidente Nazionale della Confederazione Antel-Assiatel-Aitic
Fernando Capuano , sarà rappresentato da
Cristina Rinaldi della Direzione Generale delle Professioni Sanitarie e Risorse Umane.
Il tale occasione sarà presentato la nuova versione del codice deontologico della professione sanitaria del TSLB curata dalla Presidente Antel Regione Lazio
Marina Bertolini e da
Marco Croce del servizio legale Antel che ha tenuto conto dei principi della direttiva europea 2005/36/CE , recepita con D.Lgs.n. 206/2007 , che oltre a riconoscere le qualifiche professionali già acquisite negli Stati membri dell'Unione Europea per l'accesso alle professioni regolamentate ed il loro esercizio, richiama la prevenzione e la sanzione dei comportamenti non coerenti con la deontologia professionale.
La Vice-Presidente della XII^ Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati
Daniela Sbrollini e
Paola Binetti tratteranno il tema molto atteso dalle Professioni Sanitarie dell'istituzione degli ordini e albi professionali per le professioni regolamentate per legge ma ancora prive di albo e ordine professionale dal 2006 ( art.4 della legge n.43/2006 ) e in trattazione presso la Commissione Affari sociali con l'A.C. 3868 ( cosiddetto D.L. Lorenzin già approvato dall'Assemblea del Senato il 24.05.2016 A.S. 1324 ).
La matrice comune dei codici deontologici delle Professioni Sanitarie in prospettiva di un codice deontologico unico sarà trattato dal Vice-Presidente Nazionale della Fnomceo dott. Maurizio Scassola e dal Presidente del Conaps
Antonio Bortone .
Il Comitato di settore Regioni- Sanità della Conferenza permanente Stato Regioni sarà presente con
Francesco Saverio Proia, consulente del Sottosegretario di Stato alla Salute
Vito De Filippo, che tratterà il tema del rinnovo contrattuale del personale della dirigenza e dei livelli del Ssn e dell'inquadramento economico e normativo delle ulteriori competenze avanzate e specialistiche delle professioni sanitarie infermieristiche-ostetrica, tecniche, della prevenzione e della riabilitazione.
Le nuove competenze avanzate e specialistiche del TSLB per migliorare la qualità, l'efficacia, l'efficienza e sostenibilità delle prestazioni diagnostiche a favore del cittadino-utente saranno trattate dai quadri Antel
Ferdinando Salemi e
Gianluca Signoretti.
La piattaforma comune con le Organizzazioni Sindacali come strumento per il rilancio della Sanità Italiana vedrà la partecipazione diretta di tutti i segretari nazionali con
Gianluca Mezzadri (CGIL),
Daniela Volpato (CISL),
Maria Vittoria Gobbo (UIL),
Massimo Mincuzzi (FIALS),
Adamo Bonazzi (FSI USAE) ed
Elena Izzo di FLP Sanità.
Il tema della professione sanitaria del TSLB proiettato verso il futuro della diagnostica con la forte innovazione e spinta delle tecnologie nel laboratorio biomedico e nella medicina di laboratorio preventiva, predittiva e partecipata sarà trattato dal Presidente Nazionale Antel
Fernando Capuano e dal Segretario Nazionale
Fabio Canini.
Il Presidente Nazionale di Antel
Fernando Capuano si auspica che da questo incontro finalmente emerga la volontà concreta del legislatore di varare in tempi certi l'agognata legge sugli albi e ordini delle Professioni Sanitarie che darebbe un segnale di equità per il 1.200.000 professionisti della salute che attendono ormai da più di 10 anni. Si richiede al Governo Nazionale di fare la propria parte per finanziare adeguatamente i rinnovi contrattuali nella giusta ottica che non si tratta di un costo ma di un investimento sociale ma soprattutto economico. Per Antel la risorsa umana e professionale costituiscono il vero capitale che rende fruibile il diritto alla salute e su questo va,finalmente, investito sul serio e nel giusto.