All’indomani del terremoto che, nella notte del 24 agosto scorso, ha devastato il Centro Italia, il Consiglio di amministrazione Enpaf, riunitosi il 14 settembre, ha adottato misure in sostegno degli iscritti e pensionati residenti nei Comuni colpiti dal sisma.
"Sono state adottate due distinte deliberazioni – precisa
Emilio Croce, Presidente Enpaf -. La prima prevede degli interventi a favore degli iscritti e dei pensionati che abbiano subito danni all'abitazione di residenza o all’esercizio dell’attività professionale. Sono, inoltre, previsti interventi in favore degli iscritti per i quali, in seguito al sisma, sia intervenuta la cessazione del rapporto di lavoro dipendente".
Le domande, unitamente alla documentazione richiesta, dovranno essere inviate direttamente all’Enpaf a mezzo raccomandata entro il 30 novembre prossimo, utilizzando l’apposita modulistica scaricabile dal sito dell'Enpaf.
"La seconda deliberazione – continua
Croce - è relativa alla sospensione, fino al 31 dicembre 2016, della riscossione dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti per l’anno 2016 e la riscossione di quelli posti in pagamento, tramite cartella esattoriale non anteriore al 2010 e con rateizzazioni o pagamenti in corso".
"Le iniziative assunte dalla Fondazione – conclude
Croce – non possono essere la soluzione ma sono un segno tangibile della presenza dell’Ente nelle situazioni di difficoltà dei propri iscritti".